WoW! presenta due scooter elettrici all'EICMA 2019
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Wow! S.r.L. è stata fondata nel 2019 da Diego Gajani, Bruno Greppi e Zeno Pellizzari, e durante EICMA 2019 ha presentato due scooter spinti da Power Unit elettriche in grado di erogare una potenza massima di 4.0 kW (L1e) e 6.0 kW (L3e). Questi due scooter andranno a inserirsi con prepotenza nel settore degli Scooter Sharing Co., e Delivery Co. A dar vita al nuovo progetto WoW! ci ha pensato Diego Gajani, CEO di WoW!, con un passato nella consulenza strategica e founder di nuove imprese industriale, e appassionato motociclista. Due anni fa intuisce le potenzialità del mercato e qui scatta la molla per realizzare degli scooter elettrici. Bruno Greppi si è occupato invece della progettazioni di questi scooter, mentre Zeno Pellizari è un manager nel campo degli investment banking e nei media.
Model 4 e Model 6
Model 4 (L1e) e Model 6 (L3e) sono le nuove creazioni di WoW! che grazie a motori in grado di erogare una potenza massima di 4.0 kW e 6.0 kW hanno delle prestazioni di alto livello, specialmente in accelerazione. Il motore centrale, non nella ruota posteriore, con trazione a cinghia
dentata, garantisce più potenza e una ottimale distribuzione dei pesi. A livello estetico si contraddistinguono per un design moderno e tecnico, con luci 100% full-LED e un posizionamento delle batterie ai lati della seduta posteriore. L’autonomia è di 130 km per la Model 4 (con il kit batteria più grande) e 110 km per la Model 6, questo grazie alla batteria da 72 V con capacità fino a 46 Ah e 3,3 kWh. La Model 4 ha una velocità massima di 45 km/h, mentre la Model 6 di 85 km/h. La Model 4 è guidabile anche dai quattordicenni, mentre per la Model 6 bisogna avere almeno 16 anni.
Sistema di recupero dell’energia cinetica
Entrambi i modelli hanno a disposizione la retromarcia, che è sfruttabile alle basse velocità, in più è presente un sistema che consente la generazione di energia durante la frenata, in particolare nelle aree urbane, nelle quali si può risparmiare fino al 15% di energia. Tra le altre cose si può utilizzare un sistema di freno totalmente elettronico, che funge da sistema di recupero dell’energia cinetica che ricarica la batteria nelle fasi di decelerazione. Il sistema può essere attivato premendo un pulsante sui comandi del manubrio.
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