Tesla e il mistero delle vendite record in Canada

Tesla è al centro di un’indagine che sta facendo discutere l’intero settore automobilistico. In Canada, durante un singolo weekend di gennaio, sono stati immatricolati ben 8.600 veicoli Tesla, un volume di vendite straordinario che ha portato a incassare circa 43 milioni di dollari canadesi in incentivi statali per le auto elettriche. Di questi, 29 milioni sono stati registrati nella sola giornata dell’11 gennaio, grazie a un sussidio di 5.000 dollari per ogni veicolo immatricolato.

La vicenda ha acceso il dibattito sull’equità dei programmi di incentivi governativi per i veicoli elettrici. La tempistica è sospetta: il 10 gennaio era stata annunciata la sospensione degli incentivi, e subito dopo Tesla ha registrato un picco senza precedenti nelle immatricolazioni, pari a circa due veicoli al minuto. Un caso emblematico è rappresentato da un concessionario del Quebec, che avrebbe dichiarato la vendita di 2.200 veicoli in un solo giorno, nonostante la disponibilità fisica di poche centinaia di unità. A complicare il quadro, molte concessionarie e uffici pubblici risultavano chiusi nel fine settimana.

I media locali, come il Journal de Montreal, hanno espresso forti dubbi sulla veridicità dei dati, sottolineando che prima della sospensione degli incentivi, Tesla non figurava tra i marchi più venduti in Canada. Questo rende ancora più inspiegabile l’improvviso balzo nelle vendite record.

L’indagine in corso si propone di fare chiarezza su diversi punti critici: Tesla era a conoscenza anticipata della fine del programma di incentivi? Ha posticipato volutamente la registrazione di vendite precedenti? I dati sono stati manipolati per massimizzare i benefici economici?

Intanto, mentre le autorità lavorano per garantire trasparenza e correttezza nell’uso dei fondi pubblici, il caso Tesla mette in luce la necessità di regole più stringenti per evitare abusi futuri. La vicenda ha inoltre riacceso l’interesse per modelli come la Tesla Model Y, che continua a rappresentare uno dei punti di forza del marchio californiano nel mercato delle auto elettriche.