Peugeot e Italia, un legame centenario che guarda al futuro
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La storia di Peugeot è dell’Italia è inevitabilmente legata alla Type 3, telaio numero 25, che ha solcato le Alpi per arrivare a Schio, in provincia di Vicenza, tra le mani del Conte Gaetano Rossi. Quella è la prima automobile nella storia d’Italia, ed è datata 2 gennaio 1893, ben 130 anni fa. Nel frattempo le cose sono cambiate, ma Peugeot ha proseguito il suo legame forte con il Bel Paese, un rapporto che prosegue ancora adesso e che è indirizzato verso il domani. Oggi le aspettative sono tutte verso la 408, presentata proprio in Italia nella scorsa estate e pronta al debutto commerciale.
Un gamma elettrificata
La gamma di Peugeot già adesso è altamente elettrificata, a partire dal 2025 ogni modello avrà la sua variante EV, mentre nel 2030 tutto il listino auto sarà contraddistinto da vetture a zero emissioni. L’attuale offerta della casa di Sochaux poggia sull’aggiornamento dei motori a corrente delle Peugeot e-208 ed e-2008 che vanno a braccetto con il recente lancio delle nuove 3008 e 5008 ibride “leggere” con tecnologia a 48 volt. Quest’anno è atteso anche il restyling della 508.
Peugeot traccia le linee future
Un altro appiglio dal quale scrutare il domani passata attraverso i concept che per Peugeot non sono esclusivamente dei concetti utili per lo stile, ma qualcosa di molto più determinante. “Il nostro nuovo manifesto è senza dubbio la 408, ma i cardini fondamentali del linguaggio e della tecnologia delle future Peugeot sono riassunti nell’Inception Concept”, spiega il direttore marketing e comunicazione della Peugeot, Phil York, che non ha dimenticato i suoi trascorsi di designer. Quest’ultimo è stato l’auto che dieci anni fa ha sconvolto la scena planetario con il suo i-Cockpit, l’innovativo abitacolo delle Peugeot che conosciamo ancora oggi e che nel frattempo si è rinnovato proficuamente.
Da allora, ammontano a più di dieci milioni i modelli del leone con l’ormai tipica pancia con il volante piccolo, il quadro strumenti rialzato e l’ampio schermo touch-screen centrale. Il Leone di Sochaux prosegue il suo percorso sulle strade italiane ed estere, con la certezza che il domani sarà bello quanto il passato.
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