Nissan X-Trail 2023: debutta la quarta generazione
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2022/09/nissan-xtrail-high-001jpg.jpg)
È tempo di dare il benvenuto alla quarta generazione di Nissan X-Trail, che abbandona il suo spirito da crossover e diventa più grande, nonché massiccio, e ottiene la scossa dell’elettrificazione. Il nuovo modello della Casa giapponese diventa ibrido e segna la volontà del Marchio di rafforzare la sua gamma di auto elettrificate (è il quinto modello ibrido lanciato nel 2022 da Nissan).
Grande modernità
La nuova X-Trail si contraddistingue per un taglio col passato e sposa una nuova modernità, abbracciando gli stilemi introdotti coi nuovi modelli di Nissan. Esternamente abbiamo il tetto flottante e la griglia V-Motion, con il frontale nel quale spiccano gruppi ottici che seguono la linea del cofano. Lateralmente si notano i generosi passaruota, mentre le modanature tracciano una linea tra passaruota anteriori e posteriori, permettendo alla vettura di ottenere dinamicità. Al retro, il montante C, il lunotto e lo spoiler si uniscono fra loro, mentre il tutto è completato da luci sdoppiate, che offrono un’ampia apertura del bagagliaio. Non manca la personalizzazione con 10 colori disponibili per la carrozzeria e cinque combinazioni bicolore, per un totale di ben 15 differenti soluzioni.
Abitacolo funzionale e tecnologico
All’interno c’è un sensibile miglioramento grazie all’adozione di materiali e finiture di livello più alto, mentre la tecnologia a bordo innalza il comfort, così come i sistemi di assistenza alla guida e connettività migliorano l’esperienza complessiva. Molta attenzione è stata destinata ai pulsanti e agli interruttori presenti nell’abitacolo, che risultano semplici da usare nonché intuitivi e trasmettono un senso di qualità e modernità al tatto e alla vista. Nella console centrale si colloca il selettore della modalità (e-shifter), insieme a due porta bicchieri e uno slot per la ricarica wireless per gli smartphone da 15w. Il sistema ricarica attivamente la batteria dello smartphone, a differenza di altri sistemi presenti sul mercato che si limitano a evitare che si scarichi.
Nissan X-Trail: praticità al comando
Il nuovo X-Trail è l’unico SUV elettrificato sette posti disponibile sul mercato. I sedili della terza fila sono pensati per ospitare passeggeri fino a 160 cm di altezza e per accedervi basta abbattere il divanetto posteriore. Il bagagliaio, poi, è best in class per lunghezza e larghezza tra i passaruota ed è ai vertici della categoria per capacità di carico con 585 litri, ben 20 litri in più rispetto alla precedente generazione. Infine, le portiere posteriori hanno un’apertura a circa 90°, cosa che rende più semplice le operazioni di carico e scarico, l’installazione di un seggiolino per bambini o semplicemente l’ingresso in auto. La seconda fila di sedili, invece, si divide in una configurazione 40:20:40, con sportello centrale per il trasporto di oggetti lunghi.
Nissan X-Trail: le motorizzazioni
La X-Trail è il secondo modello della gamma europea di Nissan, dopo la Qashqai, a essere offerta con il sistema e‑Power: un ibrido in cui l’elettrico è l’unico motore di trazione, per avere delle risposte avvicinabili a quelle di una elettrica, mentre il motore termico (a benzina tre cilindri da 1.5 litri) non è collegato alle ruote ma funge da generatore per la batteria che alimenta l’elettrico. Sulla X-Trail a due ruote motrici, la potenza è di 204 CV e 330 Nm di coppia, per uno scatto da 0-100 km/h da 8 secondi, una velocità massima di 170 km/h, consumi da 5,8 a 5,9 l/100 km ed emissioni di CO2 131/134 g/km a seconda degli allestimenti.
Sulla variante integrale elettrificata e-4ORCE (con motore elettrico da 128 CV al posteriore), la potenza sale fino a 213 cavalli, l’accelerazione 0-100 km/h migliora (7 secondi per la 5 posti, 7,2 per la 7 posti), la velocità massima sale a 180 km/h e i consumi vanno da 6,3 a 6,5 l/100 km, con emissioni di 143-148 g/km a seconda della versione.
Sistemi di sicurezza
La gamma Adas è stata implementata, adesso è presente il Pro Pilot che assiste il conducente in un ventaglio di situazioni più numerose, e può intervenire anche per evitare incidenti in retromarcia (Moving Object Detection). La frenata d’emergenza ha, invece, la funzione predittiva: collegato alla navigazione, il sistema diminuisce la velocità in modo automatico in alcune circostanze, per esempio quando ci si appresta ad affrontare curve più strette.
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/audi-a3-allstreet-plug-in-hybrid-2.jpg)
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/ferrari-812-competizione-a-nera.jpg)
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/lamborghini-revuelto-opera-unica-shanghai-6.jpg)
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/toyota-rav-x-concept-2024-1280.jpg)