La Subaru Stella EV in prova al Ministero dell'Ambiente giapponese
Quindici esemplari della nuova edizione della citycar elettrica Subaru saranno testate da alcune istituzioni pubbliche giapponesi
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Nei giorni scorsi, la Subaru ha terminato lo sviluppo della Stella Plug-in Electric Vehicle (EV), una evoluzione della prima citycar della Casa delle Pleiadi totalmente elettrica.
Il debutto sul mercato giapponese è previsto per la prossima estate; in anteprima, 15 esemplari della Stella verranno consegnati al Ministero dell’Ambiente per una serie di test “ufficiali” che saranno condotti in cinque città del territorio nipponico.
Rispetto alla versione precedente, lanciata a Giugno dello scorso anno e utilizzata, in 5 esemplari, in un esperimento delle Poste giapponesi, il nuovo prototipo presenta un aumento di potenza (47 kW contro i 40 precedenti), batterie più leggere e sistemate nel fondo scocca (in modo da aumentare il baricentro e l’aderenza della vettura), una nuova strumentazione e interni ridisegnati.
Le altre caratteristiche sono rimaste immutate (4 posti, per un peso che si aggira sui 1000 kg, 3,39 m di lunghezza). La velocità massima dichiarata è di 100 km/h, l’autonomia garantita dalle batterie che sviluppano una tensione di 346V e 9 kW di energia è di circa 130 km.
Il Ministero dell’Ambiente giapponese sta promuovendo lo sviluppo di veicoli ad impatto zero. Per questo motivo, entro Giugno 15 esemplari della Stella Plug-in EV verranno consegnati ad Enti ed istituzioni pubbliche (le Amministrazioni cittadine di Kanagawa, Aichi e Osaka, Hyogo, Yokohama e un esemplare alle Poste nazionali).
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