F1: Leclerc potrebbe lasciare la Ferrari
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2023/04/image-1.jpg)
La F1 è molto competitiva e non è detto che se hai il talento puoi vincere, o raccogliere tutti i risultati che meriti. Alonso ne è un esempio, con le sue caratteristiche di guida 2 mondiali gli stanno stretti. Ma la lista è lunga, e tra i piloti che potrebbero portare a casa più risultati c’è sicuramente Charles Leclerc. Il rapporto con la Ferrari potrebbe essere quasi ai titoli di coda, a meno che le modifiche in arrivo non portino un boost significativo alla monoposto di Maranello.
F1: grazie alla clausola Leclerc potrebbe andarsene
Il perché in questa F1 Leclerc sarebbe spinto ad abbandonare la Ferrari, lo ha svelato Helmut Marko, che non perde occasione per gettare discredito sugli avversari. In pratica, come ha rivelato Marko nel corso di un’intervista a Sport Bild, se Leclerc non raggiungesse un certo numero di punti prima della pausa estiva, sia il pilota che il team potrebbero rescindere anzitempo il contratto che scade nel 2024. La stessa clausola sarebbe stata utilizzata da Vettel per rescindere con la Red Bull nel 2015.
Gli altri motivi che porterebbero Charles ad allontanarsi
Ma ci sono altri motivi che porterebbero Leclerc a cambiare team in F1. Intanto la monoposto non è mai arrivata a dimostrare prestazioni ed affidabilità tali da consentirgli di poter affiggere il tanto agognato numero 1 sul musetto. Inoltre, il rapporto con Sainz, che cresce nella squadra, tanto da minarne il ruolo di prima guida. Una “qualifica” che Leclerc vorrebbe ricoprire in maniera ufficiale da quando ha dimostrato di essere superiore nel rendimento a Vettel. Charles è un pilota educato, forse sin troppo gentile, ma è comprensibile dai team radio e dagli atteggiamenti, che si sarebbe aspettato maggiore considerazione all’interno del team rispetto allo spagnolo che rappresenta una presenza sempre più solida nel box della rossa. Anche Vasseur, con cui aveva già lavorato, non è stato una spalla in tal senso, almeno davanti ai microfoni, e adesso la situazione potrebbe sfuggire di mano al nuovo team principal.
Fuggire si ma dove
Citando un tormentone di una canzone del passato “fuggire si ma dove”, di monoposto vincenti al momento ce ne sono poche in F1: due nello specifico. E se la convivenza con Max Verstappen pare esclusa, quella con Russell potrebbe essere più realistica. Intanto però, ci sarebbe il rischio di perdere il confronto con l’inglese, quindi l’approdo in Mercedes avrebbe lo stesso senso di un all-in in un torneo di poker. D’altra parte, Hamilton potrebbe chiudere la carriera in Ferrari, con il rischio di diventare una leggenda vivente se riuscisse a conquistare l’ottavo titolo con la rossa.
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/14949-1.jpg)
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/image-1-ioniq-9-teaser-interni.jpg)
:format(webp)/staging.motori.it/app/uploads/2024/11/audi-a3-allstreet-plug-in-hybrid-2.jpg)