Bonhams: la Ferrari 375 Plus aggiudicata per quasi 14 milioni. E' record
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La Ferrari 375 Plus del 1954 ex – Gonzales venduta all’asta Bonhams al Goodwood Festibval of Speed. E’ il prezzo più alto per una Ferrari da corsa.
Dieci milioni settecentomila sterline. O, se si vuole, qualcosa meno di 13.390.000 euro: vale la pena scrivere questa cifra in lettere, per fare meglio comprendere il valore di un’auto all’asta. “Quasi” un esemplare unico, e di quelli con un pedigree di assoluto prestigio: la prima delle Ferrari 375 Plus costruite da Maranello nel 1954 e carrozzate da Pininfarina, protagonista giusto sessant’anni fa del Campionato Internazionale Marche, e che in questi giorni, all’asta di Bonhams che come tutti gli anni viene organizzata alla conclusione del Goodwood Festival of Speed, ha trovato un nuovo proprietario per 10.700.000 sterline. Una cifra record, indica Bonhams, per una Ferrari da competizione, e il terzo prezzo più elevato mai pagato all’asta per un’auto.
La Ferrari 375 Plus, “evoluzione” della precedente Ferrari 375 MM del 1953, venne equipaggiata con il V12 progettato da Aurelio Lampredi, dalla cilindrata totale di 4.954 cc. L’unità, alimentata da una batteria di tre carburatori Weber 46, erogava 330 CV a 6.000 giri/min: si trattava, in pratica, di un aggiornamento del V12 realizzato dallo stesso Lampredi nel 1950 per la Ferrari 375 F1, che con Froilàn Gonzales aveva regalato a Maranello la sua prima vittoria assoluta in un GP (Silverstone 1951); nel 1952, a causa dei nuovi regolamenti che entrarono in vigore nella massima Formula, il possente V12 “aspirato” non aveva più potuto essere impiegato in una monoposto per le gare di campionato: ecco l’idea di trasferirlo a bordo di una “Sport”.
La carrozzeria della Ferrari 375 Plus venne assegnata a Pininfarina: il leggendario atelier torinese, allora all’inizio della sua collaborazione con Ferrari, produsse sei esemplari della 375 Plus, che si rivelò subito competitiva in pista: i suoi successi arrivarono alla 1000 Km di Buenos Aires, alla 24 Ore di Le Mans e alla Carrera Panamericana del 1954. A fine stagione, Ferrari si aggiudicò il titolo internazionale Marche.
La Ferrari 375 Plus caratterizzata dal numero di telaio 0384AM è protagonista di una storia interessante e rocambolesca. E’ il primo esemplare dei sei realizzati da Pininfarina (a questi bisogna aggiungerne uno realizzato da Scaglietti e una cabriolet stradale: un esemplare unico destinato a re Leopoldo del Belgio). Come molte altre Ferrari da corsa, una volta dismessa dalla squadra ufficiale varcò l’oceano, per entrare nella scuderia di Jim Kimberly (l’erede della “dinastia dei Kleenex”), dove iniziò una nuova carriera, che durò sino alla fine degli anni 50, quando la vettura venne danneggiata in un incendio: il motore si era salvato, per essere rivenduto nel 1970; quel che rimaneva della carrozzeria danneggiata rimase parcheggiato all’aperto fino al 1986, quando cioè la vettura venne trafugata, per essere messa in vendita in un secondo momento e acquistata dal belga Jacques Swaters (uno dei promotori, negli anni 50, della “Ecurie Francorchamps” e proprietario della filiale “Maranello Concessionaires”) che la sottopose a un lungo e meticoloso restauro. Inizia da qui una lunga disputa legale, che vide da una parte Carl Kleve, facoltoso americano che nel 1958 aveva acquistato la vettura danneggiata dall’incendio, e che rivoleva indietro la 375 Plus sostenendo di esserne il legittimo proprietario (la vettura era stata rubata); dall’altra lo stesso Swaters. La causa si protrasse per diversi anni – nel mezzo anche una “chiusura amichevole” da parte di Swaters per 600.000 dollari – e la 375 Plus aggiudicata a Bonhams venne ripunzonata con il numero di telaio 0384AM. Negli anni 2000, tuttavia, ci fu spazio per una nuova causa fra gli eredi di Kleve e Swaters: quest’ultimo nel frattempo è scomparso; e arriviamo ai giorni nostri. Gli eredi Swaters, grazie all’assistenza di Bonhams, hanno raggiunto un accordo con gli eredi Kleve, e la vettura è andata all’asta per passare di mano alla cifra record di 10.700.000 sterline.
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